Caldaie, quali scegliere per l’impianto di riscaldamento?

Caldaie

riscaldare la propria casa nella stagione invernale e usufruire delle agevolazioni fiscali risparmio energetico, scegliendo delle caldaie adeguata.

Caldaie: come funzionano

La caldaia consente di trasformare l’energia di combustibili in calore; i componenti principali della caldaia sono il bruciatore, lo scambiatore di calore e il sistema di regolazione   

Il bruciatore è l'elemento della caldaia dove il combustibile (gas, gasolio, legna) si miscela all'ossigeno e innesca la combustione. Il calore della combustione riscalda l'acqua nello scambiatore di calore, che circola poi in tutto l'impianto della casa.  

In alcune caldaie il bruciatore è costantemente in funzione, comportando un consumo energetico elevato e notevoli emissioni inquinanti in atmosfera. Le caldaie più recenti, invece, sono dotate di bruciatori a modulazione continua in cui il bruciatore varia in funzione del fabbisogno termico, consentendo di ridurre notevolmente i consumi e le emissioni inquinanti.

Lo scambiatore di calore trasmette il calore, prodotto dalla combustione, all'acqua dell'impianto di riscaldamento. Più lo scambiatore è efficiente, maggiore sarà il risparmio energetico, perché si riduce il fabbisogno di combustibile necessario per riscaldare l'acqua che circola nell'impianto termico.  

Infine, il pannello di regolazione ha il compito di assicurare il funzionamento ottimale della caldaia, controllando il generatore di calore e tutti i componenti dell'impianto di riscaldamento.  

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esistono diverse tipologie di caldaie :  

Caldaia a condensazione

La caldaia a condensazione, a differenza della caldaia tradizionale, recupera il calore dei gas combustibili presenti nei fumi di scarico per riscaldare l'acqua utilizzata per l'impianto di riscaldamento. La caldaia a condensazione consente un notevole risparmio energetico e ha un rendimento superiore, in media del 10-15 per cento rispetto alla caldaia a gas di tipo tradizionale.

Caldaia a gas

Questa tipologia di caldaie, installata al muro, è particolarmente adatta per l’uso domestico in quanto è abbastanza compatta.   Le caldaie a gas murali a camera aperta con canna fumaria a tiraggio naturale (che preleva dall'ambiente in cui è installata l'aria che serve per la combustione) devono essere collocate all'esterno della casa o in appositi locali aerati, mentre quelle a camera stagna a tiraggio forzato (in cui il prelievo e l'espulsione dell'aria avvengono direttamente dall'esterno) possono essere installate anche all’interno dell’appartamento. 

Caldaie a biomassa

Le caldaie a biomassa sono alimentate dai residui della lavorazione del legno e della carta; si distinguono in caldaie a pellet e caldaie a legna. Questa tipologia di caldaia è più ingombrante rispetto alla caldaia a gas e devono essere installate all’esterno, in uno spazio dedicato, in quanto occupano più spazio.

Caldaie elettriche

Le caldaie elettriche funzionano in maniera simile alla caldaia a gas, la differenza sostanziale risiede nel fatto che sono alimentate dalla corrente elettrica e spesso si utilizzano in abbinamento ad un impianto fotovoltaico. Le caldaie elettriche possono essere considerate ad emissioni zero perché non producono fumi nell’ambiente (perché non vi è combustione). Non ci sono vincoli normativi stringenti per l’installazione o la manutenzione (a differenza di quanto accade per la caldaia a gas) in quanto basta un semplice allacciamento alla rete elettrica con contatore.

Caldaie: agevolazioni fiscali risparmio energetico

A seconda della tipologia di caldaia acquistata, è possibile beneficiare delle seguenti detrazioni fiscali: bonus ristrutturazioni 50%, ecobonus (in alcuni casi al 50% e in altri al 65%) e Conto termico.

Le detrazioni fiscali a seguito di ristrutturazione sono consentite nella misura del 50% nei seguenti casi :
- sostituzione di generatori di calore con caldaia a condensazione (senza il vincolo della classe energetica) per il riscaldamento degli ambienti (con o senza produzione di acqua calda sanitaria);
- generatori a biomassa;
- sistemi ibridi (caldaia a condensazione e pompa di calore).   
Le detrazioni fiscali in misura di ecobonus al 50% spettano se l’intervento di riqualificazione energetica prevede la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaia a biomassa e caldaia a condensazione in classe A.  
Le detrazioni fiscali per ecobonus aumentano al 65% se l’intervento di riqualificazione energetica prevede la sostituiscono di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaia a condensazione almeno in classe A e provvista di sistemi di termoregolazione evoluti.   
Infine, il Conto termico (per i privati) incentiva gli interventi di riqualificazione energetica che prevedono la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale in edifici esistenti con: caldaie a biomassa di potenza termica nominale inferiore o uguale a 500 kWt e caldaie a biomassa di potenza termica nominale superiore a 500 kWt e inferiore o uguale a 2.000 kWt.

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